Il primo dispositivo al mondo che permette di abbattere definitivamente le barriere comunicative tra le persone audiolese e quelle normodotate, permettendo loro di conversare simultaneamente in maniera fluida e immediata.
Il dispositivo è integrato ad un paio di occhiali prodotti in differenti stili e colorazioni a scelta.
Gli occhiali sono dotati di due braccetti montati sulle due stanghette degli occhiali.
Il primo braccetto abbassandosi dinanzi le labbra presenta una minuscola telecamera; il secondo braccetto alzandosi viene posto dinanzi ad un occhio e presenta all’estremità un display.
Le parole pronunciate dalle persone con cui si sta comunicando sono acquisite da un minuscolo microfono presente nella parte centrale degli SWAT, che apposito sintetizzatore, le trasformerà in video scrittura leggibile sul display posto dinanzi agli occhi.
In questa maniera il sordomuto potrà parlare con altre persone ed “ascoltarle” sotto forma di video scrittura.
Le parole espresse – da chi indossa gli SWAT – col solo movimento delle labbra sono acquisite dalla telecamera posta dinanzi le labbra e saranno trasformate in suono per essere emesse da specifico altoparlante posto nella parte centro-frontale della montatura.
Versione WW (World’s Words): Lo SWAT può essere dotato di ulteriore sintetizzatore per la traduzione in lingua diversa. Ciò consentirà che il sordomuto possa comunicare nel modo sopra descritto anche con persone di lingue diverse, e, ovviamente, di ricevere sul display le frasi delle medesime tradotte nella propria lingua.
Il dispositivo TRIP si presenta sotto forma di occhiali tradizionali di forme e colorazioni differenti, a scelta, dotati di un particolare software atto a tradurre la lingua di chi li indossa in quella dei suoi interlocutori e di ricevere tradotta nella propria lingua le conversazioni di persone di lingue differenti, consentendo la conversazione fluida e continua tra soggetti di lingua differente, non realizzabile con gli attuali traduttori in commercio, la cui funzionalità è limitata ad un semplice scambio di informazioni a singhiozzo.
Il dispositivo è integrato in una montatura di occhiali dotato di un braccio mobile alla cui estremità è posto un microfono che è deputato ad acquisire le parole nella lingua dell’utilizzatore per essere tradotte nella lingua dell’interlocutore.
Le parole espresse dall’interlocutore sono acquisite da un minuscolo microfono presente nella parte centrale degli occhiali per essere tradotte nella lingua desiderata e rese disponibili dagli altoparlanti posti all’interno delle due stanghette della montatura.
Con il TRIP si potranno, inoltre, inviare e ricevere telefonate o messaggistica vocale, anche questa traducibile nella lingua desiderata sia in uscita che in entrata.